Il Roadshow è una strategia di marketing di cui solitamente si servono le attività commerciali per promuovere prodotti e servizi. Può essere adottato anche con finalità puramente di branding o per obiettivi di divulgazione.
Il termine Roadshow vuol dire letteralmente “mostrare in strada” e consiste in un uno spettacolo itinerante di qualunque tipo. Quest’ultimo invece di svolgersi in un’unica sede al chiuso, viene portato in giro per le città o per diversi punti di una stessa area urbana. Vediamo come organizzare un evento itinerante.
Roadshow, dall’organizzazione alla pianificazione dell’evento
L’organizzazione di un roadshow richiede una pianificazione attenta e precisa. Di seguito consigli utili per organizzare un evento aziendale di successo.
Definisci gli obiettivi dell’evento
Prima di iniziare la pianificazione, è importante individuare gli obiettivi dell’evento. Cosa si vuole ottenere con il roadshow? Aumentare la consapevolezza del marchio, generare nuovi contatti o lanciare un nuovo prodotto? Gli obiettivi definiti guideranno tutte le decisioni successive.
Identifica il pubblico di riferimento
Definisci chi è il tuo pubblico ideale per l’evento. Sono potenziali clienti, investitori, partner commerciali? Comprendere il tuo pubblico ti aiuterà a personalizzare il contenuto e le attività del roadshow al fine di soddisfare sia le loro esigenze sia le loro aspettative.
Pianifica le località e le date
Scegli le località in cui desideri organizzare il roadshow. Considera le città in cui si trovano il tuo pubblico di riferimento o i mercati di interesse. Pianifica le date in modo da massimizzare la partecipazione considerando eventuali eventi o festività locali che potrebbero influire sull’afflusso di pubblico.
Scegliere una città non basta. È necessario selezionare un luogo specifico di una città. Un luogo in cui il proprio target di riferimento trascorra la propria quotidianità.
Stabilisci un budget da destinare all’organizzazione dell’evento
Assegna le risorse in modo adeguato. Prendi in considerazione i costi di viaggio, ospitalità, spazi per eventi, attrezzature, promozione e personale. Assicurati di includere anche una riserva per eventuali imprevisti.
Se il budget è fortemente limitato sarà necessario selezionare esclusivamente i luoghi nei quali si avrà la sicurezza di trovare il proprio target di riferimento. Se, ad esempio, il roadshow dovesse promuovere un prodotto destinato ad un target di studenti tra i 18 e i 25 anni, in caso di budget limitato sarebbe opportuno toccare le principali città universitarie.
Pianifica il programma per ogni tappa del roadshow
Determina gli argomenti delle presentazioni, le dimostrazioni pratiche, le sessioni di domande e risposte e le attività interattive che coinvolgeranno il pubblico. Tieni conto dei tempi di viaggio tra le località per garantire che tutto sia organizzato in modo efficiente.
Organizza la logistica dell’evento
Assicurati di avere tutte le risorse necessarie per ogni tappa del roadshow. Questo include spazi per eventi, attrezzature audiovisive, materiali di presentazione, arredi e personale. Collabora con fornitori locali, se necessario, per ottenere il supporto logistico richiesto in ciascuna località.
Promuovi l’evento
Utilizza un insieme di strategie di marketing per promuovere il roadshow. Utilizza il potere dei social media, invia inviti personalizzati ai tuoi contatti, collabora con influencer o partner commerciali, utilizza canali online e offline per aumentare la visibilità dell’evento.
Coinvolgi il pubblico
Durante il roadshow, cerca di coinvolgere il pubblico. Organizza sessioni interattive, giochi, concorsi o attività che creino un’esperienza coinvolgente e memorabile per i partecipanti. Cerca di incoraggiare il networking tra i partecipanti per favorire le connessioni e le opportunità di conoscenza.
Quali sono le figure professionali di un roadshow?
Per far funzionare un roadshow è indispensabile avvalersi di figure professionali specializzate, le quali sappiano come entrare in contatto con i potenziali clienti coinvolgendoli nell’evento, senza però risultare invadenti. Ne sono un esempio le promoter. Queste figure professionali dovranno essere monitorate durante tutto lo svolgimento del roadshow e, soprattutto, dovranno essere gestite da una figura specifica definita “tour leader”.
Sarà compito del tour leader monitorare l’andamento del roadshow e, contemporaneamente, motivare i suoi colleghi per dare sempre il meglio durante tutto lo svolgimento degli eventi.
Per poter organizzare un evento itinerante di successo, quindi, sarà necessario poter selezionare personale specializzato, che abbia già un’esperienza pregressa nel ruolo e nel settore di promozione e che sappia come comportarsi per raggiungere l’obiettivo prefissato.
Scegliere figure professionali sbagliate o poco consone alla promozione significherebbe annullare tutta la potenza del roadshow in quanto questa promozione si basa esclusivamente sul rapporto umano.
Le varie tipologie di roadshow
Il tuo obiettivo è quello di far conoscere un tuo prodotto? Se è così devi farlo provare, organizzare delle lezioni dimostrative dove viene mostrato come si usa e quali problemi risolve.
Ad esempio se il tuo prodotto è un telefono cellulare, devi dare la possibilità a chi lo sta guardando di poterlo toccare e di poter scoprire tutte le sue funzioni.
Per rendere il tutto più stimolante, puoi organizzare dei piccoli contest per chi usa il prodotto. Nel caso del cellulare, puoi far fare delle foto con la fotocamera interna e farle condividere sui social. La più votata vince un premio!
Se invece il tuo obiettivo è quello di aumentare la notorietà del brand, puoi concentrarti sulla promozione dei prodotti più che del brand in sé. I prodotti infatti sono sempre in primo piano rispetto alla marca. Sono ciò che acquisteranno i tuoi clienti. Quindi è bene che il roadshow sia strutturato in modo da aiutare i tuoi clienti ad associare i tuoi prodotti al tuo marchio.